Csi, novità attese a giorni. Nuovo mister e primi acquisti, la Boca non è mai morta

Sono giorni caldi in casa Boca CSI che, dopo aver salutato gran parte della rosa della passata stagione e accettato il passo indietro di mister Andrea Svigna, avvenuto qualche giorno fa, si sta muovendo da tempo per rinforzare la rosa e trovare il nuovo trainer che guidi i ragazzi gialloblù.

In realtà, sul gruppo whatsup della squadra sono già state aggiunti alcuni ragazzi, che verranno ufficializzati la prossima settimana. Così come, altri profili, sono stati contattati e ci sono discorsi in atto che potrebbero andare a buon fine nel giro di qualche ora.

E’ calda anche la pista del nuovo mister, che già in serata potrebbe essere ufficializzato qualora tutto proceda come sperato. Di certo la Boca non se ne sta con le mani in mano e, dopo il riassetto organizzativo e tecnico, è pronta a vivere un’altra stagione da protagonista. Tira fuori l’orgoglio il presidente Emanuele Trementozzi, che si appresta a vivere con il CSI il quarto anno consecutivo di attività.

“Non abbiamo mai legato nessuno e, tanto meno, costretto qualcuno a restare – afferma il patron xeneize – A giugno abbiamo solo chiesto un po’ di tempo per organizzare a puntino delle cose, molti hanno deciso di fare altre scelte e le rispettiamo. Chi è rimasto, però, ha dimostrato di avere fiducia e attaccamento al club che, in questi giorni, verranno ripagati con il rafforzamento della rosa e l’arrivo del nuovo mister che, sicuramente, sarà di livello ed esperienza e non un ripiego trovato tanto per occupare un ruolo.

Le società sportive, in alcuni frangenti, hanno tempistiche da rispettare e la Boca, in quest’estate torrida, aveva bisogna di riorganizzarsi in alcune situazioni logistiche. Abbiamo chiesto serietà e mentalità vincente, chi è rimasto è il perno del nuovo progetto e va ringraziato di cuore.

Ora che abbiamo chiuso definitivamente con il passato ci tuffiamo sul futuro, con alcuni giocatori già inseriti nel gruppo, che verranno ufficializzati la prossima settimana. Con altri ci stiamo parlando e ci sono buone chance che possano abbracciare il progetto.

Mentre, per il discorso mister, già stasera potrebbero esserci novità che, speriamo, siano positive.

Di sicuro la Boca non è mai morta e non ha mai pensato di morire, aveva solamente bisogno di riorganizzarsi e dare vita ad un nuovo corso che richiedeva tempo e pazienza.

Finchè Emanuele Trementozzi vivrà, vivrà anche la Boca, in ogni sua sfaccettatura e categoria. Perché non c’è tesserato che sia più importante della grandezza del club, che viene prima di tutti e vuole continuare a scrivere pagine di storia a Civitanova e in tutte le Marche.

Ma vuole scriverle con chi ha i criteri giusti per maneggiare delle penne che, negli anni, sono diventate sempre più preziose e vanno afferrate da mani sempre più delicate. Il mio ruolo è quello di immettere l’inchiostro per scrivere, ma siamo la Boca e non possiamo più accontentarci di usare le penne di plastiche”.